Rocca Orsini
Provincia dell'Aquila Abruzzo Italy
castle, chateau
Rocca Orsini
Provincia dell'Aquila Abruzzo Italy
castle, chateau
Rocca Orsini (Italian for Stronghold of Orsini family) is a Middle Ages castle in Scurcola Marsicana, Province of L'Aquila (Abruzzo)
La Rocca Orsini si trova a Scurcola Marsicana, in provincia dell'Aquila
Previous names
Rocca Orsini, Rocca Orsini
Description
Rocca Orsini (Italian for Stronghold of Orsini family) is a Middle Ages castle in Scurcola Marsicana, Province of L'Aquila (Abruzzo). History Rocca Orsini is located on the highest part of Scurcola Marsicana. It is composed by different structures belonging to different ages. The oldest part was built by the De Pontibus family and dates back to the 13th century; it is a Norman-Swabian enclosure castle with a structure similar to many other fortifications in the area of L'Aquila, like Castle of San Pio delle Camere. The structure of the castle was based on a pentagonal tower placed at the higher top and a wall with a triangular plant leading down to the valley. Historical sources confirm the existence of this castle (named "castrum Sculcule") during the battle of Tagliacozzo in 1268 between Conradin and Charles I of Naples. The transformation of the castle in Renaissance fortress took place in the late 15th century by the Orsini family. Gentile Virginio Orsini, Count of Tagliacozzo and Lord of Bracciano, in 1490 involved for the design of the new structure Francesco di Giorgio Martini, already engaged in the construction of the castle of Campagnano di Roma. The passage of the castle to the Colonna family in the 16th century didn't bring important changes to the configuration of the structure. Architecture Rocca Orsini has a triangular plant with two cylindrical towers on the corners of the base and a bastion to the northwest, replacing the previous pentagonal tower of the enclosure castle. According to the style of Francesco di Giorgio Martini, the triangular plant reduce the number of sides to defend in case of sieges. The defensive system survived also to the spread of firearms, with the presence of bunkers at the lower level to defend the castle from the attackers and thick walls able to resist to mortars. Moreover, the walkway is uninterrupted for the whole perimeter in order to allow quick movements. The building, abandoned for a long time, was recently restructured thanks to an initiative of a local committee.
La Rocca Orsini si trova a Scurcola Marsicana, in provincia dell'Aquila. La rocca Orsini si trova nella parte alta dell'abitato di Scurcola Marsicana, dominando i piani Palentini con la valle del Salto a nord e la valle dell'Imele a sud. Dall'analisi del monumento è stato possibile ricostruire una serie di strutture appartenenti ad epoche storiche diverse. La parte più antica risale al periodo duecentesco Normanno-Svevo con una struttura di castello recinto simile a quella di molte altre fortificazioni della zona dell'Aquila, come il Castello di San Pio delle Camere, realizzata dai feudatari della famiglia De Pontibus. La struttura del castello recinto si basava su una torre pentagonale posta al vertice più elevato ed una cinta muraria a pianta triangolare che scendeva verso valle. Fonti storiche confermano l'esistenza certa del castello (castrum Sculcule) all'epoca della battaglia di Tagliacozzo del 1268 fra Corradino di Svevia e Carlo I d'Angiò. La trasformazione del castello-recinto in rocca rinascimentale risale al tardo quattrocento ad opera della famiglia Orsini. In particolare Gentile Virginio Orsini, conte di Tagliacozzo e signore di Bracciano, nel 1490 coinvolse Francesco di Giorgio Martini, già impegnato nella realizzazione della rocca di Campagnano, alla progettazione della nuova struttura. Il passaggio del castello ai Colonna nel XVI secolo non ha portato trasformazioni importanti alla configurazione della struttura. Architettura Lato posteriore L'attuale struttura del Castello Orsini ha una pianta triangolare con due torrioni cilindrici sugli spigoli della base da e un bastione di forma semiovata sul puntone a nord-ovest che sostituisce il puntone pentagonale del precedente castello recinto. Secondo l'impostazione di Francesco di Giorgio Martini, la scelta della pianta triangolare era finalizzata a ridurre al minimo il numero dei lati offerto agli assedianti. Il sistema difensivo, poi, si adattava alla diffusione delle armi da fuoco, con la presenza di casematte in basso per la difesa radente e lo spessore dei muri adatti a resistere all'uso delle bombarde. Inoltre, il camminamento di ronda risultava ininterrotto per l'intero perimetro per consentire rapidi spostamenti. La struttura, per lungo tempo in abbandono, è stata recentemente oggetto di un'opera di bonifica su iniziativa del Comitato pro Castello Orsini.
Useful information
GRATUITO Chiuso al pubblico
-
Nearby castles