Carobbio degli Angeli
Provincia di Bergamo Lombardia Italy
castle, chateau
Carobbio degli Angeli
Provincia di Bergamo Lombardia Italy
castle, chateau
Carobbio degli Angeli (Bergamasque: Caròbe di Àngei) is a comune (municipality) in the Province of Bergamo in the Italian region of Lombardy, located about 60 kilometres (37 mi) northeast of Milan and about 13 kilometres (8 mi) southeast of Bergamo
Carobbio degli Angeli (Caròbe di Àngei in dialetto bergamasco[3][4]) è un comune italiano di 4
Previous names
Carobbio degli Angeli, Carobbio degli Angeli
Description
Carobbio degli Angeli (Bergamasque: Caròbe di Àngei) is a comune (municipality) in the Province of Bergamo in the Italian region of Lombardy, located about 60 kilometres (37 mi) northeast of Milan and about 13 kilometres (8 mi) southeast of Bergamo. Carobbio degli Angeli borders the following municipalities: Bolgare, Chiuduno, Gandosso, Gorlago, Grumello del Monte, Trescore Balneario. History The village has Roman origins. In the 14th century AD it received a castle. Later it was a possession of the Republic of Venice. The current comune was created in 1928 through the merger of Carobbio and Santo Stefano degli Angeli.
Carobbio degli Angeli (Caròbe di Àngei in dialetto bergamasco[3][4]) è un comune italiano di 4.701 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situato ai piedi delle prime propaggini collinari delle Orobie ed all'imbocco della Valcalepio, dista circa 13 chilometri ad est dal capoluogo orobico. Storia L'origine del paese risale all'epoca romana: in quel periodo il borgo godeva di un'invidiabile posizione poiché, posto sulla strada che collegava Bergamo e Brescia, risentiva dei positivi influssi del commercio tra le due città. In tal senso sono stati rinvenuti, presso la frazione Cicola, tratti di quella strada costruita completamente con ciottoli. Anche il toponimo Carobbio avrebbe derivazione latina, anche se un po' "volgarizzata": si pensa infatti che sul territorio fosse presente un deposito di carri funebri, detti appunto car-obitus. Un'altra interpretazione vorrebbe far risalire il nome da quadrivium, cioè un incrocio di strade, presente fin dai tempi dei romani. La seconda parte del nome fa riferimento al colle che sovrasta il paese, denominato appunto colle degli Angeli. Con il passare dei secoli il paese mantenne la propria importanza e risentì, come tutti i paesi del circondario, delle lotte medievali tra le fazioni opposte di guelfi e ghibellini. A tal riguardo venne costruito, sul colle degli Angeli che sovrasta il centro abitato, un castello. L'edificio, risalente al XIV secolo, fu fatto erigere dalla famiglia Lanzi di Trescore. Con il passare degli anni gli eventi burrascosi andarono sempre più scemando e l'avvento della repubblica di Venezia portò ad una situazione di tranquillità sociale. Il castello, persa la sua funzione principale, venne donato, tramite un lascito, all'ordine dei frati carmelitani, che ampliarono l'edificio aggiungendovi una piccola chiesetta e trasformandolo in convento. Successivamente un esproprio portò il maniero ad essere proprietà della famiglia Sonzogni prima, e dei D'Arcais poi. Il comune con la denominazione ed i confini attuali risale soltanto all'anno 1928, quando vennero accorpati i comuni di Carobbio (nucleo principale comprendente anche la frazione Cicola) e di Santo Stefano del Monte degli Angeli (ora frazione), nell'attuale Carobbio degli Angeli. Da vedere L'edificio che contraddistingue il paese è, come precedentemente descritto, il Castello degli Angeli. Visibile da gran parte della pianura occidentale bergamasca e dalla bassa val Cavallina, ha risentito notevolmente delle ristrutturazioni che gli hanno fatto perdere le peculiarità del maniero utilizzato per scopi difensivi. In tal senso al suo interno si trovano la chiesetta di Santa Maria e la cappella di San Fermo. Un altro edificio degno di nota è la Villa Riccardi che, immersa nella campagna, veniva utilizzata dai vescovi di Bergamo per le loro vacanze. Merita menzione anche la chiesa parrocchiale di Carobbio, dedicata a San Pancrazio. Edificata nel corso del XVIII secolo, conserva opere pittoriche di pregio, tra le quali spicca la Vergine con bambino di Francesco Zucco.
Useful information
GRATUITO - Il Chiostro - I Vigneti - Il parco - La piscina info@castellodegliangeli.com Proprietà privata (hotel e ristorante)
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