Il castello di Trebiano è stato un edificio difensivo e residenza vescovile-signorile in epoca feudale del borgo medievale di Trebiano, odierna frazione di Arcola, in val di Magra nella provincia della Spezia
Il castello di Trebiano è stato un edificio difensivo e residenza vescovile-signorile in epoca feudale del borgo medievale di Trebiano, odierna frazione di Arcola, in val di Magra nella provincia della Spezia.
Il castello è costruito sul colle sovrastante il borgo medievale di Trebiano, a cavallo tra la bassa val di Magra e il mare, a controllo degli importanti scali marittimi commerciali di Lerici, utilizzato per lo più dalla Repubblica di Genova e la Francia, e di San Genesio verso La Spezia per gli scambi con la Toscana.
Secondo le fonti storiche il castello potrebbe risalire ad un periodo poco inferiore o coevo al X secolo, data la sua certa citazione nel 963 in un diploma dell'imperatore Ottone I di Sassonia. Inizialmente fu utilizzato dalla diocesi di Luni, proprietaria delle terre feudali tra Liguria e Lunigiana, come residenza vescovile e che tuttavia mantenne dopo il passaggio del borgo, nel 1039, ai primi Signori di Trebiano, questi ultimi vicini alla diocesi lunense.
Di forma quadrata, o meglio a pianta sub-pentagonale, presenta quattro grandi torri ai lati inglobate nella cortina che raggiunge l'altezza massima di 20 metri. Non presenta finestre, ma lunghe e strette feritoie.
No
I ruderi del castello, non visitabile